Nasce a Bozzolo (MN) il 23 maggio 1977.

Conseguita la maturità classica (1996), si iscrive alla Facoltà di Medicina e Chirurgica dell’Università di Parma.

Al termine del percorso universitario di studi (2003), frequenta il Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale (2003-2006) e diventa Medico di Medicina Generale prima nel comune di Corniglio (Parma) dal 2010 al 2013 e poi nel comune di Parma (dal 2013 ad oggi).

Nel post-laurea frequenta: il “Master Universitario di II livello in Medicina Generale” promosso dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia e dalla Scuola di Formazione Continua dell’Università Campus Biomedico di Roma, oltre che dal Centro di Formazione Regionale per la Medicina Generale (prima edizione 2010-12); il “Corso di Nutrizione e Integrazione nello sport” (℅ Sanis Firenze); i Corsi di “Mesoterapia Antalgica” e “Mesoterapia Estetica” e “Principi di Dietologia: dalla fisiologia della nutrizione alla prescrizione dietoterapica” (℅ Valet Bologna); il “Corso di qualifica Operatore Clinico di Training Autogeno”.

Oggi è Medico di Medicina Generale a Parma, con studio in Via Baganza 11. Ha 1.600 assistiti.

Nei 22 anni di esperienza lavorativa, ha maturato la convinzione che la vera prevenzione sia fatta di sane abitudini di vita: uno schema alimentare sano e bilanciato, la regolare attività fisica, l’adeguato apporto idrico, la limitazione di alcolici e caffeina, un ritmo sonno veglia regolare e il giusto bilanciamento tra stress e relax.

Gli accertamenti diagnostici, gli esami ematochimici e strumentali e le visite specialistiche hanno lo scopo di arrivare a una diagnosi più o meno precoce: se si ha uno stile di vita sano ed equilibrato dal punto di vista psicofisico, diminuisce la probabilità di ammalarsi.

E’ opportuno eseguire gli accertamenti suggeriti dal medico per arrivare a una diagnosi precoce in caso di problematiche sanitarie e eseguire accertamenti di routine secondo quanto stabilito dai Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) e dal Sistema Sanitario Nazionale (SSN) sulla base delle evidenze medico-scientifiche per la diagnosi precoce.